La Scheda
In rete si trovano schede di piante in diversi formati, generalmente non strutturati e spesso poco adatti per una rapida visualizzazione su smartphone.
Anche la ricerca tramite internet fornisce una molteplicità di risultati che spesso creano confusione e non sempre sono precisi.
Per evitare questi problemi si è scelto una scheda strutturata in formato html 'responsive', cioè adattabile a schermi di diverse dimensioni.
Le schede sono rivolte ad un pubblico generico, per questo si è cercato di limitare, per quanto possibile, l'eccesso di informazioni e l'uso di termini troppo tecnici. La scheda, inoltre, dovrà essere di rapida lettura (max 2 minuti).
Un esempio: Cerro (Quercus cerris)
Struttura della scheda
- Nome locale e nome botanico
- Immagine principale
- Descrizione
- Foglie (con 1 o 2 immagini)
- Fiori (con 1 o 2 immagini)
- Frutti (con 1 o 2 immagini)
- Tronco (con 1 o 2 immagini)
- Curiosità
- Diffusione
Ogni scheda è costituita da una cartella, identificata dal nome botanico, che contiene oltre al file index.html anche le immagini.
Per la creazione delle schede è stato sviluppato un'apposita applicazione PlantCard Editor, che non solo semplifica la redazione del testo ma ne garantisce anche una struttura regolare.
Esempio: la cartella del Cerro si chiamerà Quercus_cerris (i due termini del nome botanico uniti dal trattino basso).
N.B. I nomi dei file immagine dovranno essere quelli indicati di seguito.
Contenuto standard della cartella
- main.jpg (immagine principale)
- leaf-1.jpg, leaf-2.jpg (immagini delle foglie)
- flower-1.jpg, flower-2.jpg (immagini dei fiori)
- fruit-1.jpg, fruit-2.jpg (immagini dei frutti)
- trunk-1.jpg, trunk-2.jpg (immagini del tronco)
- index.html
- plant.card (file in formato json generato da PlantCardEditor contenente il testo e le didascalie delle immagini)
- note.txt (file di testo opzionale, contenente eventuali note)
Il formato di stile è unico per tutte le schede e definito dal file 'style.css', contenuto nella cartella superiore style.